Il settore Commercio comprende un sistema di aziende che svolgono diverse attività economiche, tra le quali: la vendita al dettaglio di qualsiasi genere di merce (anche autoveicoli e carburanti), la vendita all’ingrosso, l’intermediazione commerciale di prodotti agricoli, farmaceutici, industriali ed elettronici (ad eccezione di agenzie immobiliari, finanziarie e assicurazioni) e la riparazione di autoveicoli.

Gli esercizi relativi all’attività turistica (bar, hotel, ristoranti, campeggi e agenzie di viaggio), invece, non sono inclusi nella classificazione ATECO del commercio, ma rappresentano una categoria a sé stante.
Tale comparto, inoltre, racchiude le attività che si occupano di riparazioni di beni personali e domestici, come calzature e altri prodotti in cuoio, orologi, gioielli, accessori, apparecchi elettrici per la casa o altri beni di vario tipo.

Nell’ambito del commercio acquisisce sempre maggiore rilevanza la Grande Distribuzione Organizzata, definita GDO, costituita da aziende o gruppi di notevoli dimensioni, con molte sedi dislocate in tutto il territorio nazionale, internazionale o, talvolta, mondiale.

Per quanto riguarda la distribuzione di generi alimentari, in Italia si riscontrano difficoltà nella competizione con colossi esteri, specialmente nel caso d’ipermercati e discount.
I piccoli esercizi della rete di vendita al dettaglio si trovano, pertanto, ad affrontare problemi che, nella peggiore delle ipotesi portano alla chiusura dell’attività.

Per reagire alla tendenza in atto, è possibile ricorrere alla fidelizzazione del consumatore, alla scelta di figure specializzate (attualmente panettieri, macellai e salumieri esperti sono difficili da trovare) e all’attenzione verso la qualità dei prodotti, attraverso la formazione dei propri dipendenti (corsi REC – somministrazione alimenti e bevande, corsi HACCP e sulla sicurezza sul lavoro).